Napoli. Il Tribunale di Napoli ha ridotto ad 1/10 del precedente, il sequestro dei beni ("composito", allora) alla S.I.Di.Gas dell'Ingegnere Giannandrea De Cesare, patron ma non amministratore della stessa in seguito a decisioni dell'Amministrazione giudiziaria ed amministrativa determinata dalle "scelte" del Tribunale di Avellino, però non più competente territorialmente come già "spiegato" altre volte e qui, nel link, riportiamo "genesi e didascalia"). Quanto al sequestro, portato dai circa 97 milioni agli attuali 10, circa, va detto che non è stato eseguito (ci riferiamo in tutto questo che scriviamo alle ore, primissime, della mattinata quindi ancora un pò di tempo per la definizione del cosa sequestrare). Cosa vuol dire? Eventualmente, il Tribunale ha ritenuto essere il valore da sequestrare pari a circa 10 milioni e non più i circa 97, come detto e questo già rende l'idea sul tutto un ragionare. Nell'assumere la decisione, circa quindici giorni fa, il Tribunale, ha definito il "valore" (ritenuto) da sottoporre a sequestro ma, non "cosa" e questo per ovvie e naturali ragioni tecnico-procedurali otre che oggettive. Bisognava, detto, in parole semplicissime, avere il tempo materiale di valutare cosa sottoporre a sequestro, quindi la natura eventuale, patrimoniale, finanziaria, economica dello stesso. Quanto all'Amministrazione giudiziaria, vi è stata, vi sarebbe stata una conferma sostanzialmente dovuta, in riferimento ai tempi stretti e vincolanti della prima fase decisionale. Il Tribunale di Napoli quindi, in questi giorni, sta valutando, ha valutato, starebbe o avrebbe determinato il cosa sottoporre a sequesto ed eventualmente deciderà, anche, sull'Amministrazione giudiziaria, sul se mantenerla o no. In eventualità, potrebbe essere confermato lo stesso Amministratore giudiziario, come no (cosa più volte detta dagli stessi Legali di De Cesare, Guido ed Alfonso Furgiuele, ovvero un sequestro cautelativo non necessariamente comporta una Amministrazione giudiziaria all'intero patrimonio, quindi "parco aziende", a maggior ragione con il sequestro ridotto, "minimo"). Certamente la riduzione del sequestro nella misura di 9/10 circa comporta valutazioni diverse, molto diverse. Cosa accadrà dipenderà comunque dal Tribunale ma il sequestro è comunque patrimonialmente coperto dagli "averi" della S.I.Di.Gas. Il nostro "aggiornamento" è alle primissime ore della mattinata, ripetiamo, ma quello che ci giunge in sintesi, è in una chiosa lampante: Il sequestro ridotto di 9/10 circa, nella "composizione", qualsiasi sarà, è comunque coperto. Ci sono, inoltre, altri ricorsi dell'Ingegnere, come quello al Tribunale delle Imprese di Napoli con Udienza il 21 Aprile "seguito" dall'Avvocato Francesco Fimmanò. Ci si chiede se l'Ingegnere Giannandrea De Cesare tornerà in tempi rapidi alla gestione della sua S.p.A.? Su questo lo stesso patron non si sbilancia ed aspetta e rispetta le decisioni, come sempre, valutando e muovendosi di conseguenza come fino ad oggi fatto.   

S.I.Di.Gas/De Cesare; Dal Tribunale una Sentenza che "rivoluziona" tutto.

Vicenda S.I.Di.Gas; Tribunale delle Imprese rinvia al 21/4 Intanto De Cesare....

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