"Presso la Comunità Montana Ufita i lavoratori non percepiscono il salario da nove mesi e si stava prefigurando anche una Santa Pasqua senza un centesimo, se non fosse stato per la sensibilità del Presidente Fabiano e della Giunta che anche su sollecitazioni delle Organizzazioni Sindacali hanno provveduto a fare una anticipazione di una mensilità, su fondi vincolati. Sale la tensione. La nota di due giorni addietro da parte di Luigi Pagano, FAI-CISL Irpiniasannio; Carlo Ceccarelli, FLAI-CGIL; Antonio De Lillo, UILA-UIL Avellino-Benevento. Unanime la condanna, nell’incontro tenutosi ieri 12 Aprile 2022 presso l’Ente Ufitano, per l'inerzia della Regione Campania che a tutt’oggi, (la nota è del 13 Aprile) ancora non si vedono spiragli per la seconda anticipazione per l’anno 2021 (50 milioni di euro per tutti gli enti delegati Campani), per non parlare della mancata pianificazione per l’anno in corso, e per la inspiegabile marcia indietro sulla stabilizzazione del personale precario (nonostante una notizia del 29 Gennaio 2022). Unanime è anche l’appello ai Consiglieri Regionali di maggioranza, che su questo tema crediamo sia arrivata l’ora di prendere una posizione forte, chiara e decisa. Fra tutte queste difficoltà, dove le responsabilità sono chiare a tutti, va dato plauso a quest’Ente che comunque ha manifestato la volontà di avviare anch’esso gli OTD entro il 25 di Aprile. Con questo clima di esasperazione, non escluse gesti ed azioni difficilmente controllabili, se nella immediatezza chi ha responsabilità per la tenuta sociale, non agisca subito". Una analisi molto dura ma con eventuali azioni che si auspica siano sotto controllo ed ancor meglio se la condizione di difficoltà vada, dopo il tanto  tempo, a trovare quanto prima (atto dovuto) la soluzione.

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