Mercogliano. E' scomparso Antonio Sibilia; Era nato a Mercogliano il 4 Novembre del 1920. Storico imprenditore irpino e "patron" a più riprese dell'U. S. Avellino, la squadra di calcio con la quale ha riscosso e regalato grandi soddisfazioni sportive. E' stato Presidente della Società biancoverde, la prima volta, dal 1970 al 1975, poi dal 1982 al 1983 e dal 1995 al 2000. Nel mondo del pallone, ma non solo, è stato un personaggio vulcanico e concreto; protagonista del mondo calcistico assieme altri grandi presidenti della storia del calcio italiano. Ad Avellino sono transitati grandi nomi della "panchina" e calciatori di fama o emergenti che poi lo sono diventati grazie alla importante piazza che ha rappresentato la Società biancoverde in anni in cui scendevano al Partenio (allora si chiamava "solo" così) i club più blasonati e portando i lupi negli stadi delle grandi sul territorio nazionale. Da Avellino sono "partiti" alla conquista di successi, calciatori come Stefano Tacconi, in questo caso un portiere, per citarne uno, che dopo aver difeso la porta dell'Avellino, passò alla Juventus per prendere il posto del "mito" Dino Zoff, conquistando scudetti e trofei internazionali (tra i quali la Coppa dei Campioni e l'Intercontinentale). Con la scomparsa del "Commendatore" Sibilia se ne va un grande uomo e un importante tratto della storia irpina che si è fatta apprezzare in un ampio panorama.

Alla famiglia giungano le più sincere condolianze da parte della redazione di cinquerighe.it.

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