Atripalda. Spazio alle finali di Coppa Italia di serie A2, nel week end non si gioca ma gli allenamenti settimanali in casa Sidigas sono stati caratterizzati da grande intensità. Lorenzoni stimola i suoi con vagonate di palloni per migliorare il sistema muro-difesa. Buone notizie dall'Ungheria dove Nemeth, tolto il bendaggio rigido per l'infortunio alla caviglia, inizia la rieducazione. Subito dopo la nascita del primo figlio, attesa

Si avvia lentamente a conclusione la settimana di preparazione del Cus Avellino C5, una settimana importante che precede la ‘madre di tutte le partite’, il derbyssimo contro i cugini, avversari di sempre, del Futsal Solofra. Entrambe le squadre arrivano a questo importante appuntamento con una situazione di classifica deficitaria, con tante partite da recuperare (i rosanero devono disputarne una in meno dei bianco verdi) e con

Ariano Irpino. Il recupero della quindicesima giornata va in archivio con un successo annunciato. Benevento si cala nelle vesti di sparring e le rossoblu si concedono la seconda escursione in tripla cifra della stagione: 103 punti rappresentano il massimo stagionale del torneo. E’ una vittoria che blinda quanto meno il secondo posto, alla luce degli otto punti di vantaggio e del doppio confronto positivo su Castellammare,

Scandone Sidigas - Banca Tercas Teramo 75 - 63. E' questo il risultato del recupero valido per la quarta giornata di ritorno del campionato di Legabasket A. Qualche problema di formazione per coach Francesco Vitucci che non ha però intaccato lo spirito con il quale andava affrontata questa gara. Assente Lawers e Taquan Dean scende in campo nonostante un infortunio al polso. Il roster biancoverde ha disputato una partita attenta

Avellino. L'atteso derby tra la formazione del "Top" e del "Block" termina a favore dei primi, lasciando la formazione del "Block" ancora a zero in classifica; seconda battuta di arresto per gli "Smash" che comunque conservano la seconda posizione in classifica; male i "Chop" sconfitti in casa e terza vittoria consecutiva dei "Side" in D2. Di seguito i commenti agli incontri, scritti direttamente dei capitani delle squadre. D1/B:

Nella decima giornata del girone di ritorno la Sidigas Atripalda si arrende dopo due ore di battaglia ai lupi Santa Croce. La formazione allenata da Bertini si conferma regina del quinto gioco disputato per la nona volta negli ultimi dieci incontri; un buon punto per gli irpini che però non basta a difendere il terzultimo posto vista l'inattesa vittoria di Reggio Emilia capace di battere (3-0) Castellana. Lorenzoni ed i suoi

L'Avellino si "ritroverà" martedì 28 allo stadio Partenio-Lombardi per la ripresa degli allenamenti in vista della prossima gara che lo vedrà (il lupo) opposto al Monza. Contro il Carpi nell'anticipo di ieri, Sabato, i biancoverdi hanno dimostrato di potersela giocare con tutti, senza demeritare. Uno 0 a 0 importante per andare ad affrontare una serie di sfide che diranno molto su quello che sarà il "destino" finale. Il punto preso

Avellino. Dopo la sconfitta di ieri sera, nell'anticipo del Sabato, a Sassari (87-73 con Marques Green miglior "marcatore" con 19 punti) contro il Banco di Sardegna, la Scandone per fortuna/purtroppo come le parole di una canzone, ritrova subito il campionato. Già mercoledì per il recupero (gara che non è stata giocata, causa "emergenza neve") contro la Banca Tercas Teramo il roster di Francesco Vitucci deve "ricaricare le pile" e

Ariano Irpino. Dopo Caserta anche la Vis Liternum abbandona anzitempo il torneo di B nazionale. La società giuglianese è stata esclusa dal campionato per non aver ottemperato al pagamento della seconda rata nazionale relativa alle tasse gara, il cui termine ultimo di scadenza era previsto per le ore 12 del 22 febbraio 2012, come indicato nell’atto ingiuntivo notificato alla società il 7 febbraio scorso dall’Ufficio Contabilità

Inizio positivo per Vittorio Iannuzzo nella prima gara del campionato mondiale di SuperSport. Per ragioni di sicurezza (leggi tenuta delle gomme, messe duramente alla prova con le elevate temperature) è stata ridotta la distanza di gara da 21 a 15 giri: sei tornate in meno del Phillip Island Grand Prix Circuit. Partito dalla quattordicesima piazza, Iannuzzo è riuscito a conquistare la nona posizione. Dopo un avvio di gara non