Capriglia Irpina. Manca un anno alle Amministrative e si sa, il fermento, alla preparazione delle liste comincia di solito in questo "arco" o anche molto prima. In una battuta, il Sindaco, Nunziante Picariello, qualche mese addietro ci disse sorridendo: "Voglio raggiungere Giuditta", ovvero conquistare il terzo mandato consecutivo come il "collega", primo cittadino di Summonte, il quale, almeno in base all'attuale Legge elettorale non potrà ricandidarsi (nel 2023) avendo "completato" i tre mandati consecutivi. La "squadra" di Picariello, è piuttosto invariata rispetto alla prima consiliatura. Dalla sua ci sono almeno un paio di "pedine" molto forti elettoralmente, delle quali, però, bisognerà verificare eventuali ambizioni, anche rispetto all'Esecutivo. Quello che, comunque, sembra emergere, è la determinazione di Picariello a riproporsi con ambizione e fermezza anche in virtù della rete di rapporti politico-istituzionali creati in questi anni. Mesi fa sembrerebbe aver raggiunto una intesa, una vicinanza con Maurizio Petracca, Consigliere regionale del PD, ed attualmente, l'esponente di maggior rilievo in Irpinia, dei "dem". Fondamentali saranno le prossime e precedenti al voto "comunale", Elezioni provinciali, per capire nuovi ed ulteriori rapporti di forza, sia all'interno del centrosinistra che nel centrodestra (questo secondo in "ricostruzione" sul territorio provinciale e regionale). Chi potrebbe essere lo sfidante di Picariello? Al momento si potrebbe immaginare chi possa e debba, per logica e conseguenza, essere dopo le ultime due "fallimentari" complessivamente, sfide per la guida dell'Amministrazione ma quell'area, non riesce ad uscire da "gelosie ed inviede" di natura politica che finiscono con lo "strozzare" le potenzialità di chi tenta di costruire l'alternativa. Picariello è forte. Il principale oppositore e forse unico "potenziale oppositore" è altrettanto forte ma ha, come "handicap", di chi nella stessa "auto" ha tirato e/o ancora tira il "freno a mano".

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