Il Tribunle di Napoli non avrebbe confermato il sequestro dei circa 97 milioni di euro nella vicenda S.I.Di.Gas. Questo dopo che il Tribunale di Avellino su "documentazionie probante" presentata dai Legali (Alfonso e Guido Furgiuele) dell'Ingegnere Giannandrea De Cesare si è era dichiarato incompetente territorialmente a distanza di un anno e mezzo dall'inizio della "questione" che tra l'altro ha portato, direttamente  o meno che sia (al  momento non importa) alla decretata fuoriuscita dello stesso dal ruolo di Amministratore Unico e successivamente anche dalla carica di Consigliere d'Amministrazione. Trasmessi gli atti alla Procura di Napoli, "dicevamo", lo stesso Tribunale aveva tempo al 16 Marzo per confermare o meno la decisione dei "colleghi" irpini. Siamo alle ore 1 del giorno 18 Marzo 2021 e l'Ingegnere Gianandrea De Cesare, patron della S.I.Di.Gas non ha ricevuto alcuna notifica in merito. L'ipotesi è quella della "decadenza" ma che non vuol dire l'esclusione di altre pronunce successive, "confidando", appunto, che firme non siano state apposte nelle ore precedenti alle 23.59 del giorno 16. L'Ingegnere Giannandrea De Cesare, anche in queste ore  notturne è in riunione con Legali, Consulenti e collaboratori e preferisce aspettare, prima di esprimersi ufficialmente in merito. L'appuntamento è ad ora di pranzo. Nessun commento, nessuna ipotesi, nessuna prospettiva. Questo è il "dato" al momento. Il 24 Marzo Udienza presso il Tribunale delle Imprese con l'Avvocato Francesco Fimmanò al fianco dell'Ingegnere. De Cesare a tutto campo per riprendersi la gestione della Sua S.I.Di.Gas. 

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