Continuano i servizi d’intensificazione del controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino in occasione della movida del fine settimana, con sempre più particolare riguardo alle zone più delicate, come quella di via De Conciliis, viale Italia e il centro storico di Avellino. Nel corso del fine settimana appena trascorso, infatti, ad Avellino e nei comuni dell’hinterland, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato corso all’ennesimo consueto servizio ad ampio raggio per il controllo della movida in occasione del fine settimana. I militari dell’Arma hanno eseguito, come di consueto, numerosi posti di controllo lungo le principali arterie stradali ed effettuato vari controlli ad esercizi commerciali presenti nel territorio irpino. Un uomo solofrano è stato deferito in stato di libertà dai militari della locale Stazione Carabinieri perchè ritenuto responsabile di oltraggio a pubblico ufficiale. Nel corso del medesimo servizio, sia nel capoluogo che nell’hinterland, i carabinieri hanno segnalato amministrativamente al Prefetto di Avellino, quali ritenuti assuntori di sostanze stupefacenti, 3 persone sorprese complessivamente in possesso di 3 grammi di marijuana e di 1 grammo di cocaina. Tutti e tre sono irpini, di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, dal comunicato dell'Arma. I carabinieri della Stazione di Aiello del Sabato hanno fermato e proposto per l’emissione del foglio di via obbligatorio due uomini di Mercato San Severino, sorpresi dai militari mentre s’aggiravano, senza alcun valido motivo, nel centro abitato di Cesinali, ancora dal comunicato. Allo stesso modo, nel pieno centro di Avellino, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno bloccato, sottoponendoli ad attento controllo e porponendoli poi per il foglio di via obbligatorio quattro napoletani. Gli stessi sono stati controllati dai carabinieri nei pressi di un negozio di telefonia, in pieno centro ad Avellino e portati in caserma. Dopo gli accertamenti del caso, i carabinieri li hanno accompagnati verso il casello autostradale in direzione di Napoli, assicurandosi che lasciassero immediatamente il capoluogo avellinese.

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