Si sono riuniti ieri a Roma, il coordinamento nazionale e i quadri dirigenti, regionali e provinciali, dei Moderati in Rivoluzione di Gianpiero Samorì. L’assemblea è stato indetta con l’obiettivo di analizzare, innanzitutto, il risultato elettorale delle elezioni politiche ma anche per riavviare l’azione politica del movimento su tutto il territorio nazionale. Ad aprire i lavori è stato il presidente nazionale, Gianpiero Samorì, che ha tracciato un bilancio del lavoro organizzativo svolto in questi mesi con la presentazione delle liste e durante la campagna
elettorale. Successivamente (riporta il comunicato e continua) hanno preso la parola i parlamentari regionali, Sergio Nappi (Campania) e Paolo Ruggirello (Sicilia).
Il confronto avviato, all’interno del movimento che alle scorse elezioni politiche si è presentato con proprie liste sia alla Camera che al Senato apparentato del centrodestra, proseguirà nelle prossime settimane nei vari territori.
Tra un mese sarà riconvocata l’assemblea nazionale, anche perchè si attende di capire lo sviluppo del quadro politico italiano con la formazione o meno del nuovo Governo.
I Moderati in Rivoluzione sono intenzionati, tuttavia, a proseguire le proprie attività politiche, aggiornando forme e modalità non appena saranno concluse le consultazioni da parte del Capo dello Stato, in quanto al momento non può essere escluso un presto ritorno alle urne, continua l'analisi politica. I quadri dirigenti dei Moderati in Rivoluzione continueranno la
propria azione forti anche della piattaforma programmatica e ideale che resta di assoluta centralità nel dibattito politico del Paese. 

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