Ancora un grande successo per i giovani della compagnia teatrale Radici di Cairano a Castellarte, la storica manifestazione di artisti di strada che va di scena, ogni anno, nell'affascinante cornice di Capocastello a Mercogliano. I cinque entusiasti giovani, Claudia D’Angelis, Arianna Luongo, Alessandro Mazzeo, Gerarda Melillo e Massimiliano Melilancora una volta, sono andati in scena con lo spettacolo Le Ali, creazione collettiva scaturita dal laboratorio di teatro azione sviluppatosi nel 2013 e curato dalla Compagnia du Campus e dalla Compagnia Collectif Libertalia dei registi Giovanni Orlandi e Patrick Duquesne. Riporta il comunicato. I ragazzi si sono integrati, perfettamente, nell'atmosfera di Castellarte e si sentono sempre più rappresentativi di un modo di fare e delle emozioni altirpine. "Siamo felici, hanno detto i cinque giovani, perchè ancpra una volta abbiamo fatto ciò che ci piace tanto: recitare e speriamo di essere riusciti a trasmettere i giusti sentimenti a tutti coloro che hanno visto il nostro spettacolo. Abbiamo cercato di dare il massimo e di trasmettere le emozioni che proviamo quando andiamo in scena perchè sono i nostri veri sentimenti ed il nostro essere interiore. Ora, però, dopo le tante esperienze in giro per l'Italia e per l'Europa, la nostra attenzione è tutta concentrata sulla II edizione del Festival Internazionale dei Corti Teatrali che si svolgerà nei prossimi giorni a Cairano. Abbiamo dato tanto in trasferta, ora vogliamo dare nuove emozioni a tutti i nostri cinterranei". Felice anche il presidente della Pro Loco Gerardo Marziello, come sempre al fianco dei ragazzi. "Anche l'esperienza a Castellarte è stata fantastica, dice Marziello, perchè abbiamo vissuto una nuova realtà che ha tanto apprezzato il nostro modo di fare teatro e ciò che vogliamo proporre in Irpinia. Il comunicato va a chiudere: Ora, però, tutti insieme, dobbiamo essere concentrati sulla manifestazione di Cairano che partirà il 30 luglio con un'intera serata dedicata al film del 1963 La Donnaccia e poi proseguirà con il Festival dei Corti Teatrali. Siamo pronti e determinati perchè, non nascondo, che vogliamo scrivere nuova pagine di storia per il teatro in Alta Irpinia".

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