Tutto pronto in casa Sidigas per l’anticipo della quarta giornata del campionato di serie A2. Più forti della sfortuna, con questo spirito Marolda e compagni dopo una settimana travagliata sul fronte infortuni si apprestano a dare battaglia al Molfetta nonostante la rosa rimaneggiata dalle assenze scontate di De Paula e capitan Bruno; anche per il numero 1 atripaldese l’ecografia ha evidenziato noie muscolari che dovrebbero

Atripalda. Partiranno lunedì 24 ottobre i centri di avviamento allo sport, tenuti da tecnici qualificati, con l’obiettivo di dare a bambini e bambine dai 6 a i 10 anni l’opportunità di praticare uno sport sano e completo per la crescita e lo sviluppo psico-fisico. I corsi si svolgeranno presso l’impianto della scuola materna “Nicola Adamo” di via San Giacomo dove la Sidigas allena anche i giovanissimi delle formazioni

Atripalda. Tanti motivi d’interesse ruotano intorno alla gara di sabato contro Molfetta. Dalla Puglia sono in arrivo decine di tifosi pronti a sostenere i biancorossi che, per la prima volta in questa stagione, indosseranno la seconda maglia blu e bianca; divisa rigorosamente biancoverde per i padroni di casa della Sidigas. Sarà una partita speciale per Andrea D’Avanzo. Il centrale di Avella è a soli 7 punti dal raggiungimento

Avellino-Carpi 1-0. L'Avellino di Giovanni Bucaro torna alla vittoria e lo fa tra le mura amiche davanti a una cornice di pubblico non molto nutrita e inizialmente in un "silenzio contestatore". L'undici iniziale ha qualche volto "nuovo" rispetto alle ultime uscite. C'è Malaccari e Citro, fuori Correa e lo squalificato D'Angelo. In attacco Thiam affianca Lasagna. Il Carpi presenta in panchina Giandomenico Costi, almeno per quella che

Atripalda. La Sidigas Atripalda suda in palestra e sotto rete e si prepara alla quarta giornata del campionato di A2. La gara contro Molfetta si giocherà in anticipo per la concomitanza degli impegni della Sidigas Scandone Avellino (Basket serie A1). Il fischio d’inizio del match è in programma sabato sera alle 20.30 al Paladelamuro. Irpini e pugliesi si ritroveranno di fronte in A2 dopo aver duellato a lungo per la conquista della

Si è svolta domenica 9 ottobre 2011, la "Half Marathon" di Bucarest, gara podistica di rilievo internazionale alla quale hanno preso parte 14 atleti irpini di due società sportive dilettantistiche della Provincia di Avellino: la Podygym e la Amatori Irpini. Questo l'elenco dei partecipanti che hanno preso parte alla gara che ha fatto registrare la presenza di oltre 1.200 atleti provenienti da tutto il mondo: Ciro Della Sala -

Domani sera, mercoledì, l'Avellino affronta il Carpi. Gli emiliani non avranno in panchina l'allenatore Massimiliano Maddaloni, in quanto, da comunicato della Società, il rapporto è cessato per motivi familiari addotti dal tecnico. La guida della prima squadra è stata affidata temporaneamente a Giandomenico Costi che siedera in panchina contro i lupi al "Partenio-Lombardi". I biancoverdi scenderanno in campo con una squadra

Ariano Irpino. Ariano riprende da dove aveva lasciato. Non sembra essere cambiato nulla per la formazione del presidente Cirillo. Nell’esordio nel girone M di B nazionale contro la Polisportiva Sorrento, la striscia di vittorie consecutive tra campionato e coppa si allunga a 25. L’ultima battuta d’arresto risale al 6 maggio 2010 nella finale promozione contro Castellammare. Un ricordo rievocato dalla presenza sulla panchina delle

Avellino. Secondo stop, primo al Paladelmauro per la Sidigas ancora priva dell’opposto titolare De Paula. Vince Loreto con merito e grazie al finale di 3-1 porta via l’intera posta in palio. Nello spogliatoio biancoverde aleggiano nel dopo gara sentimenti di rammarico e fiducia al tempo stesso. Rammarico perché dopo aver pagato nel primo set la sconfitta di sette giorni prima a Segrate gli irpini hanno lottato alla pari contro

Esordio amaro per la Sidigas Scandone Avellino nel campionato di LegaBasket Serie A. Il roosters di coach Francesco Vitucci ha perso in trasferta con la Fabi Shoes Montegranaro per 85 a 76. Una partita sostanzialmente equilibrata nella quale gli irpini hanno messo in mostra un buon gioco che per lunghi tratti della gara ha messo sotto i padroni di casa. Un ottimo Marques Green detta il gioco e la Scandone chiude in vantaggio il primo