Il Congresso PD dovrebbe avvicinarsi. Se come "promesso" da Matteo Renzi, Segretario nazionale e Capo del Governo, dal dopo Referendum costituzionale del 4 Dicembre si avvierà la fase che porta al rinnovo degli organismi statutari allora ne vedremo delle belle, sia a livello nazionale che in Irpinia. Proprio in provincia di Avellino potremmo assistere a sorprese clamorose con qualcuno che potrebbe essere

"Il referendum costituzionale del 4 Dicembre è un'occasione importantissima per l'Italia, per rendere finalmente efficiente il nostro sistema democratico". Ad esprimersi sulla "consultazione" è Stefano Famiglietti dell'esecutivo dei Giovani Democratici Avellino con delega lavoro welfare e progetto pilota alta Irpinia. "Naturalmente davanti ad ogni riforma che tocca la nostra

Il presidente del Comitato popolare per il No al Referendum sulle Riforme costituzionali, Giuseppe Gargani chiede che si faccia chiarezza sulla vicenda delle lettere spedite dal premier Matteo Renzi agli italiani all’estero in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo 4 dicembre. “I Comitati per il No hanno il compito per statuto e per legge di spiegare il significato delle norme oggetto del Referendum e

Avellino. Si svolgerà domani, Domenica 13 Novembre, l’Assemblea Provinciale dell’Udc di Avellino. L'appuntamento presso il Viva Hotel di Avellino con inizio alle ore 9.30.  “Un altro passo ancora”, in continuità con l’assemblea regionale di Napoli del 5 Novembre, è il tema scelto per l’iniziativa. Il passaggio congressuale prevede l’elezione

Donald Trump ha "sparigliato" tutto conquistando la Casa Bianca e il Congresso. In pratica può fare  ciò che vuole (nei limiti della Costituzione). Le elezioni USA dell'otto Novembre hanno portato a una vittoria non pronosticata; il magnate repubblicano si è imposto, prima al suo stesso partito che lo "osteggiava" e poi alla Hillary Clinton, l'avversario del Partito

"Per scegliere senatori che rappresenteranno i territori noi siamo favorevoli all'elezione diretta durante le elezioni regionali". Le parole di Debora Serracchiani, vice Segretario del Partito Democratico, responsabile Infrastrutture e Presidente della Giunta regionale del Friuli Venezia Giullia, espresse attraverso un "cinguettio". Con queste parole, si potrebbe dire che va a confermare l'ipotesi di

"Qualsiasi cosa accadrà, domattina, il sole sorgerà ancora e gli Stati Uniti saranno sempre il più grande Paese al mondo"; Le parole del Presidente uscente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama che a qualche ora dal termine dello "spoglio presidenziale" dello scorso 4 Novembre "ricordava" al suo popolo che, sia se avesse vinto Donald Trump, come è stato, sia

"Pare che su consiglio del guru Jim Messina la presidenza del consiglio abbia deciso di togliere la bandiera europea e lasciare solo quella italiana. [.c]Sarebbe bastato qualsiasi studente della generazione Erasmus a spiegare che trattasi di una cazzata". Ci scusiamo per il "francesismo" ma riportiamo le testuali parole scritte sulla propria pagina Facebook da Enrico Rossi, Presidente della Giunta regionale

Perché votare No al referendum costituzionale? Il tour RiCostituente di Possibile racconta i motivi ragionati per opporsi alla riforma costituzionale e lo fa attraverso dibattiti, banchetti e incontri entrando nel merito del testo sul quale saremo chiamati a dare un parere il 4 dicembre 2016. Il comitato "Anna Lindh" Possibile Avellino ha programmato una serie di tappe per raccontare le ragioni del No, per un voto

"Rigettato il ricorso, il 4 dicembre tutti al voto". Non è assolutamente sorpreso Luciano Natalino, referente di Primavera Irpinia del comune di Manocalzati  della decisione del tribunale di Milano, che ha deciso il rigetto del ricorso sul quesito referendario presentato da Onida, ex presidente della Consulta. Bocciato anche l’analogo ricorso depositato il 20 ottobre da un gruppo di