I Carabinieri del Comando provinciale di Avellino hanno dato esecuzione ad un Decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dall'Ufficio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, diretta da Domenico Airoma, nei confronti di due uomini della Valle Caudina ritenuti gravemente indiziati, allo stato delle indagini preliminari, di concorso in tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo. All'interno di un locale pubblico ci sarebbe stato un alterco che avrebbe visto coinvolti i due indagati ed un'altra persona.. La situazione sarebbe generata al punto che i due indagati, in momenti diversi, avrebbero impugnato una pistola ed avrebbero sparato colpi all'altra persona e lo avrebbero ferito al torace ed all'addome. L'immediata attività di indagine, condotta dal Nucleo Investigativo unitamente alla Compagnia Carabinieri di Avellino e coordinata dalla Procura, sviluppatasi attraverso l'analisi dei sistemi di videosorveglianza, mirate operazioni di intercettazione, l'assunzione nell'immediatezza dei fatti oggetto di indagine, di dichiarazioni degli stessi indagati, e l'escussione di persone, ha consentito di ricostruire, in fase di indagine, quanto sarebbe accaduto. Il Provedimento di fermo, dalla nota della Procura della Repubblica, trasmessa dal Comando provinciale dei Carabinieri, si sarebbe reso necessario, in quanto i due indagati costantemente monitorati dai Militari dell'Arma sin dalle prime ore, sembrerebbe in indagine, si stessero allontanando dal luogo abituale di dimora e sarebbero stati rintracciati a bordo di un treno in partenza da Napoli e diretto in Liguria, tra l'altro con un biglietto che sarebbe stato acquistato a nome  di un'altra persona.

Tale comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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