La lotta senza quartiere allo spaccio in Irpinia da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, in questi ultimi giorni sta permettendo di assicurare vari spacciatori alla Giustizia e, nel contempo, sequestrare svariati quantitativi di stupefacenti. In tale contesto un’altra importante attività è stata condotta ieri ad Avellino dai Carabinieri della Sezione Operativa della locale Compagnia, che hanno tratto in arresto di un uomo, già detenuto ai domiciliari, ritenuto responsabile di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. Quando i Carabinieri hanno bussato alla porta il soggetto sarebbe stato convinto che si trattasse di un normare controllo. Fin dal loro ingresso gli operanti ritenevano di aver colto nel segno in quanto un caratteristico odore pungente si sarebbe propagato per l’intero immobile. I sospetti avrebbero trovato conferma all’esito della perquisizione che avrebbe portato al rinvenimento di circa 250 grammi di hashish e marijuana, che sarebbero stati occultati nella sua camera da letto e, sul bancone, si ritiene, due piante di cannabis, alte circa un metro e mezzo e recanti infiorescenze già idonee alla produzione di marijuana. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, unitamente a, quanto sembrerebbe dalla fase di indagine, due bilancini di precisione ed alla somma di 650 euro, ritenuto probabile provento della presunta attività di spaccio. D’intesa con la Procura della Repubblica di Avellino, l'uomo veniva quindi dichiarato in stato di arresto e, dopo le formalità di rito, tradotto alla Casa Circondariale di Avellino.

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