Monteforte Irpino. "Tacere significa legittimare la posizione del "capo assoluto " in cui si è arroccato il Sindaco Giordano .La consegna del silenzio può valere per la sua maggioranza allorquando non può difendere l'indifendibile, non di certo per il gruppo "Sarà bella". Non si fa attendere la "controreplica" di Katia Renzulli, consigliere comunale di "Sarà "Bella", al Sindaco Costantino Giordano. (leggi qui: "Monteforte; Sto con De Mita Sono amico di D'Agostino Giunta? Valuteremo Giordano"). La sottoscritta e Salvo Meli hanno dimostrato la loro coerenza politica in tempi non sospetti, prendendo le distanze da questa amministrazione che ha consumato il tradimento elettorale disattendendo tutte le promesse progettuali. Di fatto oggi siamo di fronte ad una degenerazione della crisi amministrativa avvalorata dalle stesse parole del sindaco quando sostiene di risolvere l'arcano "dell assessorato più in avanti e in linea alle esigenze della nostra comunità" .Orbene, Sindaco, la comunità ha bisogno di risposte oggi: non può continuare a mantenere in empasse un settore nevralgico come quello dell'urbanistica in pieno svolgimento del PUC (Piano Urbanistico Comunale). Non può continuare a bilanciarsi su precari equilibri politici interni poiché questa è la prova che la sua amministrazione privilegia l'appartenenza ai singoli partiti e gli arrivismi personali; l'analisi politica della Renzulli, piuttosto che una azione volta all'interesse della comunità. Con coraggio faccia il nome dell'assessore designato senza temere ritorsioni da parte della sua già precaria maggioranza. Queste sono le decisioni con cui un Sindaco dimostra di tutelare gli interessi della propria comunità e non quelli personali". Il punto di vista politico della Renzulli, Consigliere "Sarà Bella".

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