Avellino. I "Democratici per il Cambiamento", gruppo che fa riferimento alla Presidente del Consiglio regionale, Rosetta D'Amelio, con in aula Francesca Medugno e Gerardo Melillo, assente Salvatore Cucciniello hanno fornito l'apertura di credito al Sindaco Paolo Foti per provare a far ripartire e con vigore l'azione amministrativa. Avuto riscontro a quanto richiesto sia al primo cittadino che allo stesso proprio partito il PD è stato letto nel Consiglio comunale di ieri sera, Martedì 4 Ottobre, il seguente documento letto dalla Medugno:

I consiglieri comunali del gruppo Democratici per il cambiamento, preso atto:
- che il Sindaco ha ammesso il fallimento dell’azione di governo nella seduta del Consiglio Comunale del 5 settembre scorso;

- dell’azzeramento della Giunta come da noi più volte sollecitato,

- delle dimissioni dell'intera giunta protocollate in data odierna,

- della volontà di riorganizzare i lavori delle commissioni consiliari;

- della disponibilità del Sindaco ad aprire una nuova fase politico - amministrativa coinvolgendo chi - nel consiglio comunale e nella città - abbia a cuore gli interessi degli avellinesi;

- della volontà espressa in consiglio e durante alcuni colloqui tenuti col sindaco stesso di nominare una giunta di alto profilo che affronti al meglio le molteplici problematiche.

Riscontrata, inoltre, la volontà del PD di ritrovare un minimo comun denominatore nelle scelte politiche e strategiche per il capoluogo; al fine di permettere il raggiungimento degli obiettivi programmatici esposti dal Sindaco e integrati con le proposte avanzate dal gruppo DPC (massima attenzione alla trasparenza e alla legittimità degli atti; tutele ambientali, in particolare bonifica dell'area Isochimica e risanamento del Fenestrelle e la realizzazione del parco urbano; destinazione ai giovani della città degli spazi comunali male o poco utilizzati, a partire dall'ex Gil; rilancio e valorizzazione del centro storico cittadino; massima attenzione alle problematiche sociali e occupazionali in città e nell'ambito del piano di zona sociale; impegno e spesa degli ingenti fondi europei, vista la grande attenzione che la Regione Campania sta riservando alla città di Avellino).
La nostra sarà una incalzante azione di proposta e controllo;
quindi, ancora una volta si fornisce al Sindaco un'apertura di credito affinchè possa dar vita ad un governo cittadino fondato su nuove ed imprescindibili basi come terzietà, autorevolezza, competenza e concretezza.

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