Napoli. Dal 18 al 24 luglio 2014, presso i giardini del complesso museale di Santa Chiara, si svolgerà la prima "Festa de l'Unita'" organizzata dai Giovani Democratici di Napoli in collaborazione con il Partito Democratico di Napoli. Sarà una sette giorni di dibattiti politici, culturali, ma anche di spettacoli teatrali e concerti. Tra gli ospiti, oltre ai segretari provinciali e regionali dei GD, Marco Sarracino e Antonella Pepe, e del PD, Venanzio Carpentieri e Assunta Tartaglione, saranno presenti ed interverranno: Raffaele Cantone, PierLuigi Bersani, Pippo Civati, il ministro Stefania Giannini, Luigi De Magistris, Pina Picierno, Ciriaco De Mita, i parlamentari Leonardo Impegno, Valeria Valente, Valentina Paris e Massimiliano Manfredi, gli assessori del comune di Napoli Nino Daniele, Enrico Panini e Alessandra Clemente, i dirigenti del PD Gino Cimmino, Michele Grimaldi e Gianluca Daniele e componenti della segreteria nazionale tra i quali il responsabile della comunicazione, Francesco Nicodemo. "E' un evento alle cui spalle c'è un lavoro di oltre quattro mesi, frutto di un impegno costante da parte di ragazzi che in maniera libera e volontaria hanno a cuore il destino non solo della propria città ma anche del proprio Partito" - commenta Marco Sarracino, segretario provinciale GD Napoli e aggiunge "con questa festa vogliamo offrire un luogo di discussione e di confronto aperto e libero non solo ai militanti e agli iscritti della nostra organizzazione giovanile, non solo al Partito Democratico, ma soprattutto alla città di Napoli su temi locali e nazionali, declinando in chiave moderna il valore culturale e politico della Festa de L'Unità che a Napoli mancava da tanto".  “E’ sicuramente un dato importante – dichiara il segretario provinciale del Partito Democratico, Venanzio Carpentieri - che una iniziativa simile parta dai nostri giovani. L'evento si pone in controtendenza con i risultati di recenti sondaggi dai quali è emerso che buona parte dei giovani del nostro Paese ha un’opinione negativa e per questo preferisce non interessarsi del mondo politico italiano. I giovani democratici di Napoli, infatti, rispondono con una grande organizzazione per la settimana di incontri e confronti che ci attende di qui a poco. Il mio augurio – conclude Carpentieri - è che, da questo inizio, appuntamenti simili possano divenire sempre piu’ consuetudine offrendo la possibilità costante di dibattito su argomenti di estremo interesse ed attualità”.