Montemarano. Partita la raccolta differenziata "porta a porta" estesa su tutto il territorio comunale e per ogni tipologia di rifiuto anche a Montemarano.
Dopo un'attenta e mirata campagna di informazione prende il via la nuova organizzazione di raccolta dei rifiuti resa inevitabile da una serie di fattori.
Primo fra tutti il pessimo dato della raccolta differenziata fatto registrare nel 2011 e pari al solo 39,12% come riportato dal BURC della Regione Campania, (riporta il comunicato).
Proprio in virtù del mancato raggiungimento della soglia minima prevista dalla Legge e fissata al 50%, il Comune di Montemarano ha ricevuto, lo scorso ottobre, una nota di S.E. il Prefetto con cui si diffida il Sindaco a raggiungere, entro tre mesi dalla ricezione della stessa, il minimo di Legge, salvo (viene continuato nel comunicato) nomina di commissario ad acta.
Tenuto conto, poi, che per il 31 dicembre 2013 la soglia minima di differenziata è fissata addirittura al 75% la decisione di passare al porta a porta per l'Amministrazione Palmieri è risultata inevitabile.
Dichiara il giovane Sindaco:"il quadro normativo di riferimento con cui siamo stati chiamati a confrontarci e la pesante situazione ricevuta in eredità ci ha obbligato ad adottare la decisione di passare al porta a porta esteso su tutto il territorio comunale e per ogni tipologia di rifiuto. È stata una scelta difficile, complessa ma inevitabile. Trovare la giusta sintesi fra l'esigenza di passare ad una tipologia di raccolta che consentisse di raggiungere gli obiettivi previsti dalla legge in breve tempo da una parte, quella di tenere conto delle legittime istanze dei cittadini ed il necessario contenimento dei costi dall'altra, non è stato affatto semplice. Il calendario riportante le frequenze dei ritiri distinti per le aree urbane e per quelle extraurbane a cui siamo addivenuti garantisce il giusto equilibrio fra le varie esigenze e rappresenta un valido punto di partenza a cui saremo pronti ad apportare tutte le eventuali modifiche che dovessero rendersi necessarie qualora, in corso d'opera, emergessero nuove problematiche di cui tenere conto".
Il passaggio al "porta a porta" determinerà, come primo effetto, la rimozione di tutti i cassonetti presenti sul territorio comunale. Questa operazione avverrà gradualmente e dovrebbe completarsi entro la fine della settimana.
Il passaggio, (viene aggiunto) al porta a porta consentirà al Comune Irpino di superare la situazione di emergenza in cui è venuto a trovarsi e di collocarsi, nuovamente, al livello dei Paesi virtuosi che è il posto che compete ad una Comunità come quella di Montemarano.
Conclude Palmieri:"in questo primo momento di passaggio dal vecchio al nuovo sistema potrebbero verificarsi dei prevedibili disservizi per cui chiedo comprensione e collaborazione. Il nostro sforzo e' teso a ridurre ogni genere di difficoltà attraverso l'impegno costante di tutte le risorse a disposizione".

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