uventus campione d'Italia. A Trieste i bianconeri battono il Gagliari per 2 reti a 0 mentre il Milan perde 4-2 nel derby con l'Inter. "Ironia della sorte", dopo le "polemiche" sugli scudetti vinti, "annullati", "uno assegnato", richieste di riassegnazione è proprio la squadra neroazzurra a dare la matematica vittoria ai torinesi. Dopo gli anni "bui" che hanno portato le "zebre" anche a disputare il campionato cadetto arriva il ritorno

Ottimo nono posto per Vittorio Iannuzzo sull’Autodromo Nazionale di Monza. Partito dalle retrovie il pilota campano è riuscito a guadagnare posizioni. Scattato, infatti, dalla 21° posizione l’alfiere del del Power Team by Suriano è stato protagonista di un’eccellente rimonta. In una gara, dove la pioggia ha condizionato non poco la competizione, il tracciato brianzolo è stato palcoscenico di una spettacolare gara del Mondiale

A.S. Avellino 1912 vs Taranto 1-2. I lupi concludono il campionato con una sconfitta ma una stagione che è da considerarsi positiva alla luce gli obiettivi di partenza, ossia, la salvezza, raggiunta in anticipo e la valorizzazione dei giovani. Oggi, c'è stato anche l'esordio di una giovane promessa del calcio irpino. Al al 77° fa la sua prima apparizione sul prato verde del "Partenio-Lombardi", Giliberto Guerriero, di Capriglia

Partito, oggi 5 Maggio da Herning, Danimarca il 95° Giro d'Italia che si concluderà il prossimo 27 a Milano. Per la "carovana rosa" tappa al lago Laceno, Domenica 13 dopo 229 km di percorrenza partendo sa Sulmona. La cronometro inaugurale è stata vinta dallo statunitense Taylor Phinney della BMC. Qualcuno vede nel giovane americano, soltanto 22 anni, l'erede di Lance Armostrong, il mito che con le sue vittorie, soprattutto al Tour

L'A.S. Avellino 1912, contro il Taranto, domani, Domenica, chiude la stagione davanti al proprio pubblico. Allenamento di rifinitura a porte chiuse questo pomeriggio al “Partenio-Lombardi”. Il tecnico Giovanni Bucaro ha convocato 19 giocatori. Indisponibili, Zammuto (faringite), Manuel Ricci (affaticamento), Herrera (contusione), Lasagna (terapie), Pezzella (stiramento) e allo squalificato D’Angelo. C'è Giliberto Guerriero, la

Non per contraddire lo swing di Sergio Caputo, ma quello che aspetta l’Lpa Ariano non è un sabato qualunque. E’ il giorno più importante della trentennale storia della società arianese fondata e diretta dal presidente Mario Cirillo. La truppa di coach Maurizio Cozzolino è appena arrivata a Barzanò, comune a pochi chilometri da Costa Masnaga, dove alloggerà all’hotel Redaelli in attesa del match a cui tutti non vorrebbero

Ariano Irpino. Solo quaranta minuti dividono la Lpa Ariano Irpino dalla serie A2. La formazione del presidente Mario Cirillo rispetta il fattore campo nel match di andata della finale promozione contro Costa Masnaga. Il tesoretto di otto punti non è rassicurante, ma mette le irpine nelle condizioni di affrontare la gara di sabato con il giusto approccio, senza sicurezze ma anche senza frenesie, quelle che hanno condizionato

Ariano Irpino. "Primo maggio, su coraggio, io ti amo": potrebbe iniziare così, con le parole dell’evergreen di Umberto Tozzi la giornata dei supporters dell’Lpa Ariano. Oggi la creatura del presidente Mario Cirillo ha la possibilità di compiere il primo passo verso il più alto traguardo della sua storia. Un obiettivo fortemente desiderato e programmato, probabilmente già meritato, alla luce delle cifre stagionali, ma ancora

Ariano Irpino. GSA ARIANO-SICONOLFI 3-0 (25-20,25-07,25-15). Cala il sipario sulla Regular Season di Prima Divisione con il GSA Pallavolo Ariano protagonista fino all’ultima giornata. Nella gara di chiusura le atlete di Mister Checa battono il Siconolfi per 3-0 e conquistano la ventesima vittoria consecutiva. Il confronto con le rappresentanti dell’Alta Irpinia è stato senza storia e con pochi stimoli visto che le biancorosse sono

Spal Ferrara vs A. S. Avellino 3 - 1. Il campionato è oramai concluso, mancano 90 minuti al rompete le righe. Seconda trasferta consecutiva ed altra sconfitta per i lupi; il tecnico Bucato ha dato spazio alle "seconde linee" ma la partita è di fatto a senso unico nonostante i biancoverdi si conquistano qualche occasione. La Spal va in vantaggio dopo neanche 10° con Arma che di testa sfrutta un cross dalla fascia sinistra. Al 35° il