Dopo lo sciopero generale del 6 settembre, la CGIL sollecita nuovamente le istituzioni irpine ed in particolare la Provincia di Avellino, al fine di non dimenticare le innumerevoli crisi e vertenze che attraversano la provincia. “Registriamo un silenzio imbarazzante da parte del presidente di Palazzo Caracciolo, Cosimo Sibilia, riguardo alle numerose vertenze irpine. La situazione drammatica, osserva Vincenzo Petruzziello, non

Le Organizzazioni Sindacali provinciali Avellino (Filctem-Cgil; Femca-Cisl; Uilcem-Uil; Ugl-Energia hanno scritto, spiega Franco Fiordellisi Segretario Provinciale della Filctem-CGIL, una "missiva" al Presidente dell'ACS Spa Francesco D'ercole sulle tante anomalie e criticità che sono ormai ingestibili nell'ACS e rischiano di inficiare l'affidamento con l'atteggiamento schizofrenico del consigliere Eugenio Abate dell'UDC nonchè

"Condividiamo il contenuto del documento prodotto al termine dell’assemblea dei lavoratori della Irisbus, esprimiamo fiducia le decisioni che potranno essere assunte nei prossimi giorni, invitiamo le organizzazioni sindacali e la politica a non dividersi e ribadiamo la nostra ferma volontà nel non abbassare la guardia nei confronti di un problema straordinariamente serio quale il futuro dello stabilimento Irisbus della Valle Ufita".

"La vertenza Irisbus ed il futuro produttivo ed occupazionale dello stabilimento in Valle Ufita si appresta a vivere una fase di grande impegno unitario e di una speranza di "impegno" Istituzionale a seguito dell’impegno del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, ospite telefonico alla BIOGEM di Ariano". Lo dichiarano Franco De Feo, Segetario Generale della Uil irpina e Gaetano Altieri Segretario Generale dei

“Questa manovra finanziaria è l’ennesimo intervento truffa di un Governo che sa perfettamente di non poter più condurre il Paese democraticamente. La prova provata è il ricorso, per l’ennesima volta, al voto di fiducia. E’ la quarantanovesima volta! Sarebbe da non credere se non fosse che questo Esecutivo è oramai famoso anche fuori dei confini nazionali per questi suoi metodi beceri da dittatura di quint’ordine. Il

Dopo lo sciopero generale di otto ore di ieri, la Cgil ribadisce la posizione di netta contrarietà alla manovra economica del Governo Berlusconi. Questo pomeriggio, come in tutti i capoluoghi di provincia, anche ad Avellino la Cgil scenderà in piazza, dinanzi al Palazzo di Governo, in corso Vittorio Emanuele per ribadire il “NO” ai provvedimenti varati dal Governo. L’appuntamento è alle ore 18 di questo pomeriggio,

In occasione della giornata nazionale di sciopero generale indetta dalla CGIL, anche a Napoli si è svolto un corteo per manifestare contro la manovra del Governo. Il corteo della CGIL non ha creato problemi, mentre invece ci sono stati scontri durissimi tra i partecipanti al corteo parallelo dei COBAS e le forze dell’Ordine schierate a garanzia dell’ordine pubblico. Il bilancio è stato di nove feriti tra la polizia, a seguito del

La Cisl irpina attraverso una nota stampa spiega il perchè del no allo sciopero "manifestato" dalla CGIL. "In mattinata si è tenuto lo sciopero indetto dalla CGIL per contrastare l’azione di governo, in particolare contro la manovra finanziaria e la vertenza IRISBUS IVECO che, in questo momento non può non avere spazio e la dovuta attenzione, su tutti i quotidiani, a partire da quelli locali, fino a quelli nazionali. In piazza

"Il problema vero del nostro Paese è il lavoro", ha dichiarato il Segretario Generale del S.C.S.D. “Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa”, Antonio de Lieto, "e consentire alle aziende di licenziare più facilmente è assurdo ed antistorico. La deroga all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, prevista con un emendamento di maggioranza all’articolo 8 della manovra economica bis, contiene la possibilità di accordi fra

“Il Governo ha fatto di tutto per peggiorare la manovra già pessima e per dare maggiore significato ed impulso allo sciopero della CGIL. L’ultimo provvedimento che destruttura il rapporto di lavoro e dà il via libera al licenziamento selvaggio è la ciliegina sulla torta di un esecutivo che ha completamente perso la bussola”. E’ il commento di Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della CGIL di Avellino, alla vigilia