Il contratto che la Fiat vorrebbe imporre ai lavoratori con l’avallo del governo Berlusconi, vorrebbe far regredire le regole democratiche del Paese. Noi comunisti, sostiene Tony Della Pia segretario di Rifondazione, siamo al fianco delle migliaia di lavoratrici e lavoratori che attraverso il voto degli ultimi Referendum negli stabilimenti di Pomigliano e Mirafiori hanno gridato un forte no alle imposizioni venute da Torino. La Fiom

Secondo l’istituto di statistica, infatti, il tasso di disoccupazione giovanile nel mese di dicembre si attesta a quota 29% segnando il picco massimo dal 2004 ad oggi. Il numero totale dei disoccupati supera i 2 milioni di unità. Nel calcolo non si tiene conto delle cifre relative alla cassa integrazione e al lavoro nero. Andando a leggere i dati del tasso di occupazione generale ci accorgiamo di essere al di sotto del 57%. I numeri

Forza Nuova non si smentisce e continua a manifestarsi per quello che è: un coacervo di soggetti intolleranti e chiaramente razzisti. I fatti di cronaca che ancora una volta si identificano nell’operato degli esponenti di forza nuova devono porre l’intera comunità Irpina di fronte ad un interrogativo ben preciso: è questa la società che vogliamo? La risposta dei Giovani Democratici è certa e perentoria. Siamo di fronte al

Il Partito Democratico non imbocca la strada dell’unità interna. Quando pare che si avviino tutti insieme a lavorare per costruire l’alternativa (dichiarazione di unitari intenti) subito poi arriva la smentita. La verià è che questo è un partito che deve dare un senso alla sua storia ma il problema è che le storie di provenienza sono almeno due e se non si trova la giusta sintesi non si va avanti.

La riunione tra i partiti di centrodestra è finita con l’acuirsi delle tensioni già esistenti. La folta pattuglia dei partiti minori (che vanno dall’ Adc di Pionati ai Popolari per il Sud di Clemente Mastella, passando per il PID, la nuova formazione con riferimento locale Pasquale Giuditta fino a Noi Sud del Parlamentare Arturo Iannaccone e al Nuovo Psi ,espressione del quale è il Governatore Stefano Caldoro) che compongono la

Si terrà sabato 5 febbraio, alle ore 18.30 presso la Casa della Cultura di Monteforte un convegno - dibattito tenuto da “I Resistenti con il Sud”, un movimento politico animato dal voler tentare di cambiare un sistema di potere che ha perso valori morali e obiettivi sociali. L’incontro al quale parteciperanno amministratori che si riconoscono nel nuovo movimento e simpatizzanti avrà per tema L’”Etica della responsabilità

“Napoli Italia”, una affermazione ma anche una rivendicazione di essere italiani a tutti gli effetti. Questa può essere la doppia interpretazione del libro di Antonio Bassolino presentato al Carcere Borbonico di Avellino. L’ex Governatore della Regione Campania nel corso dell’incontro ha percorso le ultime tappe di una carriera politica che è ancora attiva anche se fuori dalle istituzioni, per il momento alemeno. Dalla

"Siamo e saremo determinanti per il futuro del governo. Senza la zavorra di Fini e Casini Berlusconi può finalmente rifondare un nuovo centrodestra come gli chiediamo da mesi." Così il Segretario Nazionale dell'Alleanza di Centro e portavoce di 'Iniziativa Responsabile', Francesco Pionati, a margine dell'assemblea provinciale del suo partito a Cassino. "Per uscire dalla melma - suggerisce Pionati -, il Premier deve dare un

Il PD sulla gestione del ciclo integrato delle acque: "Esprimiamo la ferma volontà di garantire la gestione pubblica dell’acqua e di salvaguardare esperienze e professionalità maturate nel corso dei decenni all’interno dell’Alto Calore. Peraltro, solo grazie alla presenza del rappresentante PD del Comune di Avellino è stato possibile insediare la commissione per il controllo analogo, che resta comunque senza presidente, a

L’Italia è il grande Paese dell’occidente, forse unico, che sa coniugare il bello ed il brutto, cioè capace di contenere in sé tutto ed il suo contrario. Riflettiamoci. C’è un mondo dove “puttanaio”, bestemmie e “delizie” simili, entrano nella categoria della relatività, e perciò comprensibili e “giustificabili”, ed un mondo ordinario, opposto, identificato plebeo e petulante, dove è più difficile insomma,