Per noi Irpini, questo Governo sta sempre più assumendo tratti punitivi. La marginalizzazione del Meridione d’Italia sta dando segnali inequivocaboli sia in Campania che nella nostra Provincia, con lo scippo delle acque, la chiusura degli Ospedali, la subliminale idea che la nostra provincia sia spazio sversatoio di rifiuti. E l’Irpinia in particolare poi, appare essere simile ad un’anticaglia della soffitta berlusconiana,

"Quella di ieri è stata una grande manifestazione di libertà" - così Emanuela Auriemma, dei Giovani Democratici - "In tutte le piazze d’Italia sono accorsi donne ed uomini, bambini e bambine, persone di tutte le età per manifestare per la dignità ed il rispetto della donna e del suo ruolo nella società. Qualcosa si è svegliato, sta rinascendo questo grande sentimento popolare che vuole rivendicare i diritti e l’uguaglianza

E’ andata meglio del previsto la giornata di ieri delle e per le donne.Abbiamo visto le piazze di tutta Italia riempirsi di un allegro e colorato fiume femminile. Anche ad Avellino città il presidio organizzato dalla Federazione Della Sinistra è stato vissuto e partecipato.Circa 450 le firme raccolte.Sono passate, hanno chiacchierato, hanno detto basta le donne di tutte le età. Tra queste non troverete cognomi conosciuti, ma

Costantino Severino, geologo, col quale presto “parleremo” dei problemi nostro territorio, facciamo una analisi della condizione politica dei socialisti. Severino mette in evidenza: “La galassia socialista in provincia di Avellino, come nel resto del paese, è “sparsa” da destra a manca. Non ci sono personaggi autorevoli capaci di ritessere le fila di questa fuga verso il nulla. Io resto legato al PSI quello di Nencini anche

Il previsto incontro Istituzionale presso l’Ente Provincia per fare il punto sulle questioni emergenziali che sono sul tavolo vi è stato ma non alla presenza del Governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro. Da Sibilia a Galasso al parlamentare europeo Ciriaco De Mita per discutere in primis del Piano Sanitario previsto per il risanamento del bilancio e della modalità in cui sarà applicato. La riunione si è conclusa con un

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Partito della Rifondazione Comunista (PRC) in riguardo alla manifestazione “Se non ora, quando?”, che si terrà anche ad Avellino domani alle ore 10:30 presso lo spazio antistante la Villa comunale: “La partecipazione alle manifestazioni che domani si svolgeranno in tutta Italia e non solo assume in questo momento storico più che mai una vitale importanza. Non vuole essere e

“La proposta del Presidente De Mita, di sopprimere la struttura ospedaliera di Solofra per salvare quelle dell’Alta Irpinia, è davvero penosa perché si sostanzia in una guerra tra poveri”. Così in una nota il vice sindaco di Solofra, Antonio De Vita. "Il nosocomio solofrano – aggiunge l’esponente di Noi Sud – negli ultimi anni ha raggiunto risultati importanti grazie soprattutto alla qualità delle prestazioni offerte

E’ Angelo D’Amelio il nuovo Amministratore Unico dell’Air, Autotrasporti irpini. I vertici di Palazzo Santa Lucia, lo hanno decreto quasi a sorpresa visto il momento politico che si sta attraversando all’interno dell’alleanza Udc (partito di provenienza di D’Amelio) e il Pdl. Questi ha prevalso sull’ex presidente dell’Ance, Domenico Piano. Un incarico di prestigio ma che vedrà il neo presidente D’Amelio confrontarsi

Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi tuona contro l’Udc di Casini e chiede alle Amministrazioni locali, dove si è in alleanza, di cacciare i centristi. In molte giunte, se fosse accolto l’ordine impartito, rischierebbe di mandare in crisi l’Amministrazione di non pochi Enti. Regioni, Comuni e Province potrebbero essere a forte rischio nuove elezioni anche se il Pdl, in qualche caso avrebbe i numeri per andare avanti da

La fine del governo Berlusconi è per noi un obiettivo fondamentale poiché viviamo una vera e propria emergenza democratica. Ma sappiamo che la fine del governo Berlusconi non sarà automaticamente la fine del berlusconismo. Rappresentante volgare del neoliberismo autoritario, il videocrate Berlusconi è anche icona di un senso comune maschilista e di una reazione patriarcale diffusa, forma nuova del dominio maschile, appunto