Si è tenuta questa sera la riunione del coordinamento provinciale del Popolo della Libertà di Avellino. Le questioni all’ordine del giorno dell’incontro non sono state affrontate, in quanto la discussione è stata dedicata esclusivamente alla delicata vertenza della Irisbus. Il coordinamento provinciale del Pdl, nell’evidenziare le preoccupazioni per la vicenda, si schiera al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie,

“La vicenda dell’Irisbus, in questi giorni è stato detto più volte, non riguarda solo i settecento lavoratori dello stabilimento più i quasi duemila dell’indotto. Quella della Valle Ufita è una vertenza su cui si giocano buona parte delle possibilità di sviluppo della provincia di Avellino, essendo, la difesa dei grandi presidi produttivi presenti in Irpinia, solamente il primo passo per poter immaginare l’uscita dalla

"Questo ddl avrà l'effetto di stravolgere ancora di più l'iter processuale e non garantirà in nulla la certezza della pena. Ancora una volta si ha la percezione netta che questo provvedimento costituisca una norma transitoria a favore del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e che la maggioranza stia facendo di tutto per garantirgli l'impunità". Così il senatore del Pd Enzo De Luca, intervenendo alla discussione, oggi al

"A seguito di una lettera inviata da Lavoratori IVECO e dal Sindaco di Flumeri, nonché dell’incontro avutosi la scorsa settimana negli uffici della Presidenza della Camera dei Deputati, il Presidente, On.le Giancarlo Fini, nonchè "ispiratore" di Futuro e Libertà ha disposto che copia del detto documento sia trasmessa alla Commissione Parlamentare competente, affinchè i deputati che ne fanno parte possano prenderne visione ed

Nusco. “Hirpinia. Al Centro, Terra di Mezzo”, questo il titolo della manifestazione promossa ed organizzata dalla commissione eventi della sezione UDC di Nusco. L'iniziativa si svolgerà domenica, 31 luglio, con inizio alle ore 17, presso l'auditorium del Palazzo Vescovile di Nusco. Proiezioni, dibattiti, mostre enogastronomiche, degustazioni e musica animeranno l'interessante giornata. Si inizia alle ore 17 con la proiezione

"Se la sede distaccata di un Ministero oggi non la si nega a nessuno bene ha fatto il ministro Gianfranco Rotondi a proporne una anche ad Avellino". A dichiararlo è il Vice Coordinatore provinciale dell'Italia Dei Valori, Gaetano Alvino. "Bastasse la presenza di un Ministero a risolvere le tante emergenze della città capoluogo e dell’intera provincia; Auguriamoci allora che la nostra città ospiti anche la sede della Presidenza

“La Camera approva, pressoché all’unanimità, la Legge di disposizioni per la riqualificazione dei centri storici e dei borghi antichi d’Italia al fine di promuovere lo sviluppo e di rimuovere gli squilibri economici e sociali di determinati territori”. Ad affermarlo in una nota è l’On. Marco Pugliese, Deputato di Forza del Sud, partito fondato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianfranco Miccichè. “Con

"Siamo costretti a rappresentarle il nostro rammarico per l’insufficiente attenzione del dicastero da Lei guidato sulla vicenda Irisbus di Avellino". Lo scrivono Arturo Iannaccone, Segretario Nazionale, di Noi Sud, Marco Pugliese, deputato di FDS, Franco De Luca, deputato del PDL e Francesco Pionati, leader di ADC in una lettera indirizza al Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani. "Nonostante le nostre numerose

"Rabbia e indignazione crescono con l’evolversi della vertenza Irisbus. Gli incontri tenuti al Ministero dello Sviluppo Economico, purtroppo, confermano quanto era già vivo nei pensieri di chi ha a cuore la tutela dello stabilimento Irpino. Assenti al tavolo ancora una volta i ministri dei dicasteri interessati a conferma di quanto sia “forte” l’interesse di questo governo nella salvaguardia di circa 700 posti di lavoro a cui

"Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla lotta dei lavoratori della Irisbus che stanno occupando i Comuni di Grottaminarda e Flumeri". Sono queste le parole di Roberta Fantozzi della Segreteria Nazionale del partito della Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra. "E’ inaccettabile, continua, che sui lavoratori si scarichino le scelte di dismissioni della Fiat e l’assoluta latitanza del governo che fa politiche