"Lasciare senza commento la “testimonianza”, il messaggio preoccupato che Gerardo Adiglietti ha lanciato sullo stato del PD in Italia e in Irpinia sarebbe sottovalutare la delusione che percorre molti di quanti comunque guardano al PD come il riferimento obbligato di ogni progetto realisticamente in grado di coniugare capacità di governo con l’ansia di rinnovare, nell’equità sociale, un Paese sempre più lacerato, diviso e

Continua il giro di ascolto promosso dal segretario provinciale dell’Unione di Centro, Maurizio Petracca, con i dirigenti locali dei Comuni della provincia di Avellino che saranno chiamati alle elezioni amministrative nella primavera del prossimo anno. Si è svolto, infatti, nel pomeriggio di ieri un incontro con i rappresentanti dell'Unione di Centro di Altavilla Irpina. All’incontro erano presenti Carmine Pacifico, presidente

Ultimata la campagna per il tesseramento, il PSI di Avellino ha "effettuato riunioni zonali in vista dei congressi Regionale del 26 novembre e di Fiuggi previsto per i giorni 2/3/4 dicembre 2011. A Forino gli iscritti delle aree Montorese – Solofrana - Vallo di Lauro – Baianese – Avellino e Serinese, hanno preso atto e stigmatizzato il ruolo marginale da sempre riservato alle zone interne dalla direzione regionale e nazionale e

"Sono, a dir poco, esterrefatto per le dichiarazioni fatte dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano e dal neo Premier, Mario Monti riguardanti la necessità inconfutabile, a dir loro, dell'introduzione dello "ius soli" in Italia, nonchè dell'idea del professor Monti rispetto alla possibilità, necessaria anche questa, di privare i cittadini italiani di parte della propria sovranità a vantaggio dell'Europa". E' il commento di Eugenio

Alla luce degli ultimi tragici avvenimenti accaduti in provincia di Messina, dopo le tragedie di Genova, Veneto e salernitano, il PD irpinio si è riunito questa sera presso la sede di via Tagliamento per iniziativa del responsabile provinciale delle Comunità Montane e Parchi, Vanni Chieffo. All’appuntamento hanno preso parte Francesco De Giovanni, presidente della CM Irno-Solofrana, Oreste Ciasullo (Ufita), Mario Rizzi (Alta

“Secondo il più classico e logoro dei copioni, alla fine la montagna ha partorito il topolino. E’ quanto accaduto all’Ato Calore Irpino. Le difficoltà denunciate nei mesi scorsi, quando l’Ato è stato praticamente paralizzato, si sono quindi risolte in un valzer di poltrone, un presidente che va ed un altro che arriva”. E’ questa la valutazione che esprime sulla elezione del nuovo presidente dell’Ato Calore Irpino il

"E’ vero che morto un papa se ne fa sempre un altro. Ma con modi e tempi dovuti e non in fretta e furia come è accaduto con la elezione del nuovo presidente dell’ATO. Viene da dire che scappati i buoi si va in cerca delle funi". Sono queste le prime parole di Giancarlo Giordano, Coordinatore provinciale di SEL al cambio al vertice dell'ATO. "Non sono in discussione la serietà e la competenza del professor Colucci, ma sono del

Il Partito della Rifondazione Comunista illustrerà sabato mattina alle ore 11 presso la propria sede in Via Tagliamento 68 ad Avellino, in un incontro con la stampa, precongressuale, i dati raccolti nei congressi dei circoli in Irpinia. Interverrà anche il segretario provinciale Tony Della Pia. Inoltre saranno presentati programmi e linee guide del congresso provinciale che si terrà domenica 27 ad Avellino.

“Dopo Imola e Valle Ufita, Marchionne, chiude, come annunciato, anche Termini Imerese. Ha fatto bene Elsa Fornero, neoministro del Welfare, intervenendo all'assemblea della Cna, a dire, in un chiaro riferimento alle scelte di Fiat, che proprio le imprese, simbolo di capacità produttiva e di identità nazionale, non possono abbandonare il Paese". E' il commento di apprezzamento alle parole del Ministro del Lavoro da parte di Generoso

"Il Governo Monti ha solo qualche giorno di vita e sta già mostrando i suoi limiti e le sue lacune". Lo ha dichiarato la Vice Segretaria del Partito Pensionati per l’Italia, Anna Paternostro. "Non serviva certo un Governo tecnico per varare misure da “macelleria sociale”. Colpire per l’ennesima volta le pensioni, ipotizzando addirittura strette per l’invalidità e la reversibilità, aumentare le rendite catastali, l’ICI,