I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dal Pubblico Ministero presso il Tribunale del capoluogo irpino nei confronti di 2 soggetti, entrambi italiani, presunti responsabili in concorso tra loro (quanto presunto in fase di indagine), dell'omicidio di L. F. avvenuto a Baiano il 9 Febbraio e porto illegale di armi - (quanto presunto in fase di indagine). Le indagini condotte dal Nucleo Investigativo unitamente alla Compagnia Carabinieri di Baiano e coordinate dalla Procura della Repubblica diretta da Domenico Airoma, presso il Tribunale di Avellino traggono origine dall'omicidio. La vittima presentava una profonda ferita da arma da taglio alla gamba sinistra. Soccorso dal Personale del 118, nonostante i tentativi di rianimazione, era deceduto nel tragitto verso l'Ospedale di Nola (Na). L'attività investigativa svolta attraverso l'analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata, l'esame del traffico telefonico della vittima, ha consentito di ricostruire, in fase di indagine, quanto ritenuto saliente. Dalla nota della Procura trasmessa dal Comando provinciale dei Carabinieri irpini.

Tale comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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