I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno denunciato due persone di origini straniere e residenti in provincia di Napoli, ritenuti responsabili di “furto aggravato”. Dalle indagini scaturite a seguito di segnalazione da parte del titolare di una gioielleria di Avellino, sarebbero emersi elementi di reità, quanto in ipotesi di indagine, nei confronti delle due persone che, entrate nell’esercizio commerciale, avrebbero chiesto di poter visionare da vicino alcune collanine in oro; la ricostruzione in indagine che continua con questa ipotesi: Mentre osservavano attentamente i gioielli, avrebbero approfittato di quella che sarebbe stata la distrazione della commessa intenta, a continuare il suo lavoro, a servire altri clienti, uno di loro si sarebbe impossessato di un monile, occultandolo nella tasca del pantalone. Quindi, si sarebbero mostrati insicuri sull’oggetto da acquistare e si sarebbero allontanati dicendo che sarebbero ritornati successivamente; quanto sembrerebbe emergere dalla fase di indagine. Ricevuta la notizia, i Carabinieri hanno subito avviato l’attività d’indagine, ricostruendo quanto accaduto anche grazie allo sviluppo delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno dell’esercizio commerciale. Bloccati da una pattuglia nei pressi dell’autostazione, all’esito di perquisizione sarebbero stati trovati in possesso del gioiello rubato nonché di bottiglie di liquore e prodotti alimentari che sarebbero stati asportati precedentemente da due supermercati del capoluogo irpino. Quanto rinvenuto è stato restituito agli aventi diritto e le due persone deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Inoltre i due stranieri sono stati proposti per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.

Tale comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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