Finale "thrilling" al "Partenio-Lombardi" per Avellino - Taranto, gara valevole per la tredicesima giornata del campionato di Lega Pro, Girone C. Padroni di casa in vantaggio al 30° con Sbraga che si è "impossessato" del pallone per andare a calciare la punizione. La prima occasione è stata però dei rossoblu che al dodicesimo hanno colpito la traversa. Dopo la rete i biancoverdi hanno cercato di "rafforzare" il risultato con D'Angelo il quale con un tiro ben assesstato è andato a sfiorare il palo. Si va al "riposo" con la formazione di Piero Braglia avanti di una rete. La "ripresa" ha avuto i primi minuti con un Taranto che ha cercato di costruire gioco per creare difficoltà ai "lupi". Delle "azioni" le hanno ben imbastite riuscendo a creare qualche pericolo all'estremo irpino Forte. L'Avellino non è stato a guardare ed ha a sua volta giocato con la decisa volontà di arrivare al raddoppio, sfiorando al 66° con Tito, ancora su punizione e poi raggiungendolo al 77° con Maniero che di testa va ad insaccare nonostante il portiere dei pugliesi, Chiorra, che smanaccia deviando sulla parte interna della traversa ma la palla va comunque in rete. Il Taranto non si scoraggia e solo dopo quattro minuti, all'81° accorcia le distanze sino a credere nel pareggio che prova ad ottenere pressando la difesa dell'Avellino. E' l'estremo biancoverde a salvare il risultato con una grande parata su Ghisleni il quale riprende al volo un tiro svirgolato da un compagno. Dopo una manciata di minuti a recuperare giunge il triplice fischio dell'arbitro di Davide Di Marco di Ciampino. L'Avellino raggiunge il tanto, a quota 20 in classifica.

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