"Il Pd deve fermarsi ragionare con equilibrio e ripartire, ma non ripercorrendo la strada piuttosto intraprendendone una nuova che sia credibile, democratica e soprattutto espressione e garanzia di risposte concrete. Un augurio a Maurizio (NDR: Petracca) per l'impegno a porsi come gusta sintesi in un partito spaccato e logorato da, troppe ambivalente. A lui il compito di esporre il volto a noi, Sindaci amministratori e dirigenti di partito quello di essere pronti in panchina a dare un giusto e motivato contributo di impegno politico all' Irpinia. Si ragiona nelle stanze, ma poi si scende in piazza tra la gente dove da troppo il Pd é assente (naturalmente  in questo periodo di emergenza sanitaria COVID è cosa diersa). Un partito è tale se serve le cause giuste di un paese, se sa dare risposte. In Irpinia da troppo tempo il PD manca tra la gente ed è assente in risposte reali che passano per i tanti amministratori Irpina che oggi hanno bisogno di riferimenti reali". Chiara Cacace, Consigliere comunale, leader dell'Opposizione ad Avella, "tornata" nel PD dopo una "pausa di riflessione" ma che non è stato l'andare in altri partiti. La Cacace è stata PD sin dagli inizi, si è definita "nata dem".  Alla domanda, perchè con Petracca, Consigliere regionale, dice: "E' una speranza"

PD, 5 anni da dimissioni De Blasio Nuove alleanze e Petracca: Il nostro tempo.

Regionali; Chiara Cacace torna nel PD, sostiene De Luca e "pensa" al 2021.

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