|
|
EDITORIALE - | |
23 Novembre 1980; Citando Pertini: Avete pensato ai vivi per ricordare i morti? | |
23 NOVEMBRE 2019 - Ore 21:33 | |
|
|
Ore 19.34 del 23 Novembre 1980. Un terribile boato devasta l'Irpinia in un inizio serata di una giornata in cui il sole aveva "scaldato". Una tragedia immane che ha spezzato 2914 vite, ha causato circa 9000 feriti e 280000 sflollati. Il Sisma ha "toccato" anche altre zone come nel napoletano ed estendendosi in Basilicata ma è l'Irpinia dove la terra ha riportato lo "squarcio" enorme, profondo che è ancora visibile sul territorio e chissà se gli "uomini" saranno in grado di "guarirlo", cosa che, "guarire", non potranno mai fare le ferite dell'anima, della mente, del cuore di chi ha vissuto direttamente o indirettamente quei drammatici 90 secondi. Occhi che hanno visto morti, feriti; orecchie che hanno ascoltato grida di dolore, lamenti, gemiti di speranza, parole che invocavano aiuto. Purtroppo tutto questo rimarrà e si tramanderà. Forse "scemerà" questo dolore ma tutti dovranno sapere cosa è accaduto, cosa è stato, cosa ha comportato. La tragedia umana è immensa ma chiediamo sull'aspetto "materiale" - "ugualmente doveroso" -: A distanza di 39 anni da quella devastazione, tutti hanno avuto ricostruita la casa? Tutte le pratiche sono state chiuse? Ce ne sono di "aperte"? Quante? L'Irpinia è stata l'epicentro ma vi è stata, tra tutte le aree, non solo irpine, l'equa ripartizione dei fondi? Quanti ne sono stati assegnati? Quanti alle varie aree? A che "cifra" siamo"? Quandi fondi ancora mancano? ... Perchè queste domande? Molto semplice perchè crediamo, come disse il Capo dello Stato, Pertini: "Il modo migliore di ricordare i morti è quello di pensare ai vivi". Ai vivi si è pensato con sentito e obbligato agire, sia allora che sino ad oggi ed a quando si concluderà la "ricostruzione? Si concluderà? - Ci ha colpito il "silenzio" di diverse Istituzioni, nazionali e regionali. Abbiamo provato a riportare i punti salienti delle parole di Sandro Pertini, Il Presidente tanto amato, che faceva il terribile quadro della situazione, ammonendo ed esortando: FRATELLI (abbiamo omesso alcune critiche durissime perchè bisogna soltanto concentrarsi sulle "grandi linee" per "migliorare, crescere" dentro le Istituzioni e nella cosiddetta Società civile): "Italiane e italiani, in quelle zone devastate dalla catastrofe ho assistito a spettacoli che non dimenticherò mai. Paesi interi rasi al suolo, la disperazione poi dei sopravvissuti vivrà nel mio animo ... .Ebbene, a distanza di 48 ore, non erano ancora giunti in quei paesi gli aiuti necessari. ... Quello che ho constatato è che non vi sono stati i soccorsi immediati che avrebbero dovuto esserci. Dalle macerie si levavano gemiti, grida di disperazione di gente sepolta viva. I superstiti mi dicevano: "Non abbiamo i mezzi necessari per poter salvare chi sotto le macerie". ... In quel momento, mi sono chiesto perchè: Nel 1970 in Parlamento furono votate Leggi sulle calamità naturali. Vengo a sapere che non sono stati attuati i regolamenti che ne avviassero l'esecuzione. Il Presidente Sandro Pertini si chiede: Se questi centri di soccorso immediati sono stati istituiti e perché non hanno funzionato? Perché a distanza di 48 ore non si è fatta sentire la loro presenza in queste zone devastate? Non bastano adesso. Vi è anche questo episodio che devo ricordare, che mette in evidenza la mancanza di aiuti immediati. Cittadini superstiti di un paese dell'Irpinia mi hanno avvicinato e mi hanno detto: "I soldati ed i carabinieri che si stanno prodigando in un modo ammirevole e commovente per aiutarci, oggi ci hanno dato la loro razione di viveri perché noi non abbiamo di che mangiare". Non erano arrivate a quelle popolazioni razioni di viveri. Quindi questi centri di soccorso immediato, se sono stati fatti, ripeto, non hanno funzionato ... Non si può pensare solo di inviare tende. Si avvicina l'inverno, il freddo quindi è assurdo pensare di fargli passare l'inverno sotto le tende. Bisogna pensare a ricoverarli in alloggi. Bisogna pensare a una casa per loro. Su questo punto io voglio soffermarmi, sia pure brevemente. Non deve ripetersi quello che è avvenuto nel Belice ... che a distanza di 13 anni nel Belice non sono state ancora costruite le case promesse. I terremotati vivono ancora in baracche: eppure allora fu stanziato il denaro necessario. Le somme necessarie furono stanziate. .... . Quindi, non si ripeta quanto accaduto nel Belice, perché sarebbe un affronto non solo alle vittime di questo disastro sismico, ma sarebbe un'offesa che toccherebbe la coscienza di tutti gli italiani, dell'intera Nazione e della mia prima di tutto. Quindi si provveda seriamente, si veda di dare a costoro al più presto, a tutte le famiglie, una casa. ... Un appello voglio rivolgere alle italiane ed agli italiani... qui non c'entra la politica, qui c'entra la solidarietà umana, tutte le italiane e gli italiani devono mobilitarsi per andare in aiuto a questi fratelli colpiti da questa nuova sciagura. Il modo migliore di ricordare i morti è quello di pensare ai vivi". |
|
|
|
Fero - Summonte - 23 NOVEMBRE 2019 - Ore 21:33 | |
|
|
|
|
|
NEWS EDITORIALE |
![]() |
Politica; "Vecchio" trasformismo e nuova moda del "voro contro per antipatia" EDITORIALE - Il "trasformismo" (chi passa da una parte all'altra, da un partito all'altro, con puntuale LEGGI NOTIZIA |
![]() |
Vaccino anti-COVID; Prenotare il "richiamo", perchè? Troppe prime dosi da fare? EDITORIALE - L'Emergenza epidemiologica COVID cominicia ad assumere "connotati" preoccupanti indipendentemente da LEGGI NOTIZIA |
![]() |
23 Novembre 1980 Il "bombardamento" dalle viscere che distrusse l'Irpinia EDITORIALE - Domenica 23 Novembre 1980, ore 19.34.52, la terra d'Irpinia si spacca ed inghiotte vite umane, case, il vissuto, LEGGI NOTIZIA |
![]() |
COVID, ci hai fatto scoprire tante cose ma t'amma accirere per dirla alla Amato EDITORIALE - Il COVID 19 - Coronavirus ha cambiato la nostra vita, almeno quella di qualche settimana precedente e qualche altra LEGGI NOTIZIA |
![]() |
23 Novembre 1980; Citando Pertini: Avete pensato ai vivi per ricordare i morti? EDITORIALE - Ore 19.34 del 23 Novembre 1980. Un terribile boato devasta l'Irpinia in un inizio serata di una giornata in cui LEGGI NOTIZIA |
![]() |
Giornalisti puttane? La prostituzione mestiere più antico Ce ne saranno altrove? EDITORIALE - ..."Giornalisti Puttane"? Inaccettabile, meglio "iene dattilografe", almeno "sottile", LEGGI NOTIZIA |
![]() |
Maschi&Femmine Emancipazione delle Pari Opportunità merito della Chiara Marciani EDITORIALE - "Pari Opportunità", cosa vuol dire? Dare le stesse possibilità di emergere o di non LEGGI NOTIZIA |
![]() |
Maffei, ma il Segretario PD col "renzino locale" non lo stavi facendo tu? EDITORIALE - Il Segretario provinciale del PD irpino, col “renzino locale”, non lo stavi facendo tu? Sono in dovere LEGGI NOTIZIA |
![]() |
|
|
|
![]() | |
PD irpino; Festa de L'Unità Due giorni con numerosi ospiti C'è un De Luca POLITICA - Avellino. Sarà l’occasione per discutere e riflettere sui temi che maggiormente riguardano il territorio irpino, le sue dinamiche sociali e produttive, le sue traiettorie in termini di progettualità e sviluppo. E’ questo il senso di WEDemocratico, la Festa LEGGI NOTIZIA | |
![]() | |
Coppa Italia Serie C; Avellino batte (ancora) Monopoli e passa il primo turno SPORT - L'U. S. Avellino batte il Monopoli per tre reti a zero e passa al secondo turno della Coppa Italia di Serie C. Una vittoria importante, al "Partenio - Lombardi", per la squadra di Michele Pazienza che in questo modo si mette alle spalle la sconfitta in Campionato di Domenica scorsa LEGGI NOTIZIA | |
![]() | |
Architetti; Conferenza, Atripalda, tra preesistenze e trasformazioni COMUNI - ATRIPALDA Nel pomeriggio di oggi, Mercoledì 4 Ottobre, a partire dalle ore 16 presso la Chiesa San Nicola da Tolentino, la conferenza “Atripalda, tra preesistenze e trasformazioni” promosso dalla commissione cultura dell’ordine degli Architetti PPC di Avellino in collaborazione LEGGI NOTIZIA | |
![]() | |
Poste; Patrizia Aletta, postina-atleta, conquista tre medaglie agli Europei ENTI - POSTE ITALIANE Caserta. Continua a mietere successi Patrizia Aletta, postina-atleta che negli anni scorsi aveva già portato a casa una cospicua collezione di medaglie, imponendosi in diverse competizioni nazionali e internazionali. Dopo aver conquistato nel 2022 a Braga, in Portogallo, la medaglia LEGGI NOTIZIA | |
![]() | |
Basket Felice Scandone; Esordio con vittoria, in trasferta, contro la Dinamo SPORT - BASKET Esordio in campionato, Serie B Interregionale, con vittoria per l'ASD Felice Scandone che a Brindisi ha battuto la Dinamo con il punteggio di 58 - 66 al pala Zumbo. LEGGI NOTIZIA |