La scorsa notte, in Lioni, un ordigno è stato fatto esplodere vicino allo sportello bancomat della locale filiale della “Banca di Credito Cooperativo di Flumeri”. La deflagrazione ha sventrato la cassa dalla quale, soggetti, riuscivano ad asportare circa 8mila euro. Anche questa volta il tempestivo intervento della pattuglia della locale Stazione Carabinieri, in perlustrazione notturna nell’ambito dei servizi predisposti “ad hoc” dal Comando Provinciale di Avellino, volti a massimizzare l’attività preventiva e, se del caso, repressiva, con particolare riguardo al contrasto dei reati predatori tra cui i furti presso gli sportelli bancari, li ha messi in fuga lasciando gran parte del bottino sul posto. La Centrale Operativa di Sant’Angelo dei Lombardi, prontamente avvisata dai militari intervenuti, allertava immediatamente le Centrali Operative delle Compagnie limitrofe. Veniva quindi attuazione un dispositivo per intercettare e bloccare quei malviventi fuggiti a bordo di un’autovettura. I Presunti autri sono stati intercettati da personale dell’Arma nel territorio di Rionero in Vulture (PZ) e, durante un inseguimento, dopo aver abbandonato il veicolo, riuscivano a far perdere le loro tracce nelle campagne circostanti, favoriti dall’oscurità della notte e dalla fitta vegetazione.  A bordo dell’auto, risultata rubata nel mese scorso nella provincia Bari, è stata rinvenuta la refurtiva. Sono in corso indagini e rilievi tecnici da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, per la ricerca di tracce ed utili elementi di prova al fine di addivenire all’identificazione degli autori dell’azione criminosa.

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