Avellino. Si terrà domani, Sabato 23 Luglio alle ore 10.30 presso il Circolo della Stampa di Avellino, la conferenza stampa di presentazione della passeggiata ciclistica “Memorial Peppino Del Giudice” organizzata dall’associazione Io dono – L’Irpinia per la vita nell’ambito della “Giornata di sensibilizzazione per la donazione degli organi e per le malattie rare”. Giunta alla terza edizione, la manifestazione ideata dal professor Giovambattista Capasso, nefrologo irpino di chiara fama internazionale, avrà luogo Domenica 21 Agosto 2016. Dopo i comuni dell’Alta Valle dell’Ofanto (prima edizione) e dell’Alta Valle del Calore (seconda edizione) quest’anno la passeggiata ciclistica, non agonistica, prevede un percorso di 65km lungo l’Alta-Media Valle del Fredane con partenza e arrivo a Lioni (AV) e tappe nei comuni di Castelfranci, Paternopoli, Fontanarosa, Gesualdo, Villamaina e Torella dei Lombardi. “Sensibilizzeremo le popolazioni dei diversi paesi attraversati dai ciclisti alla donazione degli organi e parleremo di malattie rare – dichiara il professor Capasso. – In particolare, grazie alla partnership con la Fondazione “La Nuova Speranza” onlus faremo informazione sulla glomerulosclerosi focale, una rara forma di nefropatia che spesso conduce i pazienti alla dialisi”. L’edizione 2016, che gode del patrocinio morale del Consiglio regionale della Campania, sarà caratterizzata da tre “S”: salute, solidarietà e sostenibilità ambientale. Sarà infatti occasione per festeggiare, alla presenza della senatrice Anna Donati presidente della Confederazione per la mobilità dolce (Co.Mo.Do.), la riapertura a fini turistici della ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio e la nascita della ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, unica del Mezzogiorno d’Italia, che da parte da Cassano Irpino e arriva a Santa Maria di Leuca (LE). Interverranno alla conferenza stampa: il professor Giovambattista Capasso, l’associazione Lioni Bike, i sindaci dei Comuni interessati dal percorso e la presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio.

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